Massimo Romagnoli, presidente MdL e consigliere CGIE: “Porterò queste e altre questioni sul tavolo della riunione preliminare con l’Ambasciatore d’Italia in Belgio e poi all’interno del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero. Quelli dei servizi consolari e dell’Imu che ancora grava sulle tasche degli italiani nel mondo sono due annosi temi che meritano soluzione tempestiva”
Massimo Romagnoli, presidente del Movimento delle Libertà e consigliere eletto del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, in vista della plenaria CGIE, dietro invito dell’Ambasciatore d’Italia in Belgio, Federica Favi, parteciperà alla riunione preliminare per il Belgio, che avrà luogo il prossimo 12 giugno alle ore 15 presso l’ambasciata d’Italia a Bruxelles. Proprio per questo, Romagnoli sta dedicando questi giorni all’ascolto e al confronto con le diverse comunità italiane residenti in Europa e in Belgio in particolare.
“In generale, i temi che più interessano da vicino i nostri connazionali sono quelli relativi alla rete consolare e al fisco”, spiega il consigliere CGIE.
In particolare, continua, “gli italiani d’Europa – ma questo vale un po’ per tutto il mondo – esigono servizi consolari efficienti in tempi dignitosi. Ancora troppi, infatti, sono coloro che lamentano enormi difficoltà quando si tratta di prendere appuntamento in Consolato. Anche per un semplice rinnovo del passaporto, a volte sono costretti ad aspettare mesi”.
C’è poi l’argomento Imu: “La maggior parte di italiani iscritti AIRE proprietari di una abitazione in Italia è residente proprio in Europa”, sottolinea Romagnoli. “E’ naturale che nel confronto con tanti connazionali, questo sia un tema che interessa moltissimo”.
“Porterò queste e altre questioni sul tavolo della riunione preliminare con l’Ambasciatore d’Italia in Belgio e poi all’interno del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero. Quelli dei servizi consolari e dell’Imu che ancora grava sulle tasche degli italiani nel mondo sono due annosi temi che meritano soluzione tempestiva”, conclude Massimo Romagnoli.