Siamo prossimi alle elezioni, poiché con la caduta del Governo Draghi, voluta fortemente dal Movimento 5 Stelle e il PD facendo finta di non vedere, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha sciolto le camere ed ha indetto le elezioni per il prossimo 25 settembre 2022. Noi cittadini residenti in Europa dovremmo ricevere il plico elettorale intorno al 5 settembre prossimo e dobbiamo votare e rispedirlo entro e non oltre il 21 settembre 2022. Pertanto mi candido a queste elezioni informandovi cosa ho fatto e non solo cosa vorrei fare. 1. Sono stato il primo firmatario della legge che dal 2007 consente a tutti gli italiani residenti all’estero di poter avere la propria carta di identità presso i Consolati d’Italia di tutto il mondo (prima si doveva rientrare nel nostri paese di appartenenza). 2. Il sottoscritto, ha presentato un progetto di legge durante la XV legislatura per l’esenzione totale del ICI sulla prima casa vedi legge n. 3197 presentata il 30/10/2007, e rigettato dal governo Prodi, ma riconfermato nel programma di Forza Italia per la prossima legislatura. 3. Nel 2021 dopo 4 anni di lavoro con i parlamentari locali e grazie al Governo Edi Rama in Albania, abbiamo dato la possibilità a tanti tantissimi pensionati italiani di poter ottenere il permesso di soggiorno in qualsiasi paese in quanto abbiamo fatto riconoscere la pensione come un reddito, prima non lo era e questo ostacolava l’emissione del permesso di soggiorno.
4. In Grecia nel 2008 dopo 5 anni abbiamo dato la possibilità agli indigenti italiani di poter usufruire delle cure mediche e alcuni farci gratuitamente grazie all’intervento del sottoscritto presso il Governo Greco. 5. Abbiamo presentato un programma di tutela della ristorazione italiana nel mondo. E ADESSO VI PRESENTO IL MIO PROGRAMMA PER GLI ITALIANI RESIDENTI ALL’ESTERO PER LA PROSSIMA LEGISLATURA E DISPONIBILE A FIRMARLO DAVANTI A TUTTI GLI ELETTORI.
• Una legge delega per consentire ai COM.IT.ES una più stretta collaborazione con le autorità consolari nell’ambito dei servizi alla comunità.
• Esentare tutti i connazionali con reddito al di sotto dei 13.000 euro dal pagamento della tassa sui passaporti e altri documenti sociali.
• De-tassazione sulle pensioni percepite all’estero
• Estendere alle famiglie monoreddito la gratuità/ rimborso delle spese ospedaliere e farmaceutiche attraverso una convenzione tra StatoRegioni con una primaria società assicurativa, PER CONSENTIRE IL RIMBORSO IMMEDIATO.
• Esentare gli italiani all’estero dal pagare la tassa sui rifiuti della casa in Italia, per una casa che utilizzano solo un mese l’anno.
• Proposta di legge per la obbligatorietà a tutte le ambasciate e consolati, di esporre in una apposita bacheca tutti i concorsi siano essi nazionali che regionali, Comunali e provinciali aperto anche ai nostri connazionali e consentire a tutti la partecipazione.
• Fondo di 5 milioni di euro all’anno per gli studenti universitari figli di italiani residenti all’estero che intendono specializzarsi in Italia, con particolare riferimento nelle materie tecnico scientifiche.
• Approvazione della legge sulla tutela della ristorazione in Europa e nel mondo, già presentata nella XV legislatura. I ristoranti chiamati “ITALIANI” dovranno esibire in ogni locale un bollino blù, rilasciato dalle autorità competenti nazionali/regionali e dovranno dimostrare che la cucina che servono è tipicamente italiana/regionale
• Fondo di 50 mln di euro per lo sviluppo delle piccole e medie aziende italiane operante in Europa, come da progetto di legge da me presentato nella XV legislatura.
Progetto di legge per la creazione dei distretti consolari con più di 50.000 residenti e con reggenza consolare di un impiegato di gruppo b distaccato dal consolato presso la sede del COM.IT.ES.
• Introduzione della giornata del MADE IN ITALY PER LA RISTORAZIONE E LA MEDIA E PICCOLA INDUSTRIA PRESENTE IN EUROPA
• Nominare in ogni Comune Italiano un assessore degli italiani all’Estero. Questo è il programma che mi impegno a realizzare con voi nei prossimi 5 anni e sottoscrivo nei confronti dei miei connazionali. Non esitate a chiamarmi per qualsiasi delucidazione in merito.
+39 388 1470022
+32 472 613028
romagnoli.maxim@gmail.com
1. PER CHI SI VOTA ?
Il prossimo 25 settembre 2022 si vota per eleggere i membri del Parlamento Italiano – Camera dei Deputati e Senato della Repubblica sulla base delle liste di candidati presentate nella circoscrizione Europa. 2. COME SI VOTA? In queste prossime elezioni del Parlamento Italiano, i cittadini italiani maggiorenni, residenti esclusivamente all’AIRE in Europa, non devono più recarsi ai seggi elettorali, come avveniva in passato, ma votano per corrispondenza (cioè, ricevendo e inviando per posta le schede votate al proprio Consolato) con la seguente procedura: a) Entro il 5-10 settembre 2022 l’Ufficio Consolare invierà a casa di ciascun elettore residente AIRE in Europa un plico postale contenente : – il certificato elettorale (cioè il documento che certifica il diritto di voto) – una scheda di votazione per la Camera dei Deputati , nella quale sono indicate tutte le liste elettorali presentate con i nominativi dei candidati – una scheda di votazione per il Senato della Repubblica , nella quale sono indicate tutte le liste elettorali presentate con i nominativi dei candidati – due (2) buste di formato diverso : una (1) e’ completamente bianca dove vanno inserite le schede votate e una (1) busta e’ già con l’indirizzo del consolato gia’ pre-affrancata (quindi non dovete pagare per la spedizione>)dove va inserita la busta bianca contenente le schede votate e il tagliando del certificato elettorale. – il presente foglio informativo b) L’elettore esprime il proprio voto tracciando un segno sul contrassegno della lista da lui prescelta per esempio MDL o comunque sul rettangolo che lo contiene, utilizzando ESCLUSIVAMENTE una penna che scriva con colore nero o blu.
L’elettore può esprimere un numero di preferenze non superiore a 2 (due), SCRIVENDO il cognome e nome del candidato prescelto E SOLO NELLA MEDESIMA LISTA. c) La scheda votata va inserita nella busta più piccola completamente bianca che dovrà essere chiusa e sigillata. Questa busta sigillata contenente la sola scheda votata deve essere inserita nella busta più grande pre-affrancata, sulla quale compare l’indirizzo dell’Ufficio consolare, e nella quale l’elettore dovrà introdurre anche il tagliando del certificato elettorale, dopo averlo staccato dal certificato stesso utilizzando l’apposita linea tratteggiata. d) Si raccomanda di non apporre né sulla scheda né sulla busta bianca sigillata né sul tagliando alcun segno di riconoscimento. Sia la busta sigillata che la scheda DEVONO essere integre. SULLA BUSTA PRE-AFFRANCATA DA RESTITUIRE CHIUSA ALL’UFFICIO CONSOLARE NON VA RIPORTATO IL MITTENTE. La busta pre-affrancata deve essere restituita per posta all’Ufficio consolare al più presto possibile E NON OLTRE IL 21 SETTEMBRE 2022 IN MODO CHE GIUNGA A DESTINAZIONE NON OLTRE LE ORE 17 DEL 23 settembre 2021 .. QUINDI VI CONSIGLIO ANCORA DI SPEDIRLA ENTRO E NON OLTRE IL 21 SETTEMBRE 2022… 3. CHI VOTA? Possono votare tutti i cittadini italiani maggiorenni residenti da almeno sei mesi nella circoscrizione consolare, iscritti nell’elenco degli elettori predisposto dal Ministero dell’Interno, oppure ammessi al voto a seguito di accertamenti effettuati presso i rispettivi Comuni dall’Ufficio consolare. 4. Breve Messaggio agli elettori Affinché questo importante organismo, come il Parlamento Italiano possa svolgere una funzione utile agli italiani residenti in Europa, dobbiamo individuare e quindi scegliere, a farne parte, persone capaci, che conoscano la realtà e le problematiche della nostra comunità, che abbiano preparazione e tempo disponibile, indispensabile per svolgere in modo efficace questo incarico. Ognuno di noi può partecipare e sentirsi obbligato a collaborare, sia esortando gli altri connazionali a votare, sia segnalando candidati validi, includendo il suo stesso nominativo quando opportuno. Ti rendo noto inoltre che la mia intenzione se sarò eletto come Deputato della Repubblica Italiana della Lista Movimento delle Libertà, sono quelle di realizzare una politica seria e concreta nell’interesse dell’intera comunità per lo sviluppo di tutte le realtà economiche, culturali e sociali.
On. Massimo Romagnoli