Massimo Romagnoli nasce a Capo d’Orlando (Me), cattolico e padre di 3 figli di 12, 15 e 18 anni. Dal 2018 vive a Bruxelles dopo essersi trasferito da Monaco di Baviera e Atene dove ha vissuto dal 1989. Ecco il suo programma elettorale
L’imprenditore di origini siciliane Massimo Romagnoli, già deputato nazionale, guiderà la lista del Movimento delle Libertà nella ripartizione estera Europa per la Camera dei Deputati, nella quale verranno eletti tre deputati. Il movimento fondato da Romagnoli sarà presente con propri candidati anche per l’elezione di un senatore nella medesima circoscrizione.
Massimo Romagnoli nasce a Capo d’Orlando (Me), cattolico e padre di 3 figli di 12, 15 e 18 anni. Dal 2018 vive a Bruxelles dopo essersi trasferito da Monaco di Baviera e Atene dove ha vissuto dal 1989. Nel marzo del 2004 viene eletto Presidente e Consigliere del Comitato degli Italiani all’Estero (ComItEs) per la Grecia nonché Consigliere del Consiglio generale degli Italiani all’Estero (C.G.I.E.) per Grecia, Spagna, Turchia e Israele.
“Tra i miei punti programmatici per l’elezione a deputato della Repubblica – afferma Massimo Romagnoli – c’è la proposta di legge-delega per assicurare ai COM.IT.ES una più stretta collaborazione con le autorità consolari nell’ambito dei servizi alla comunità. Mi impegno – continua Romagnoli – anche per il varo di una legge che obblighi ambasciate e consolati a rendere pubblici e facilmente accessibili tutti i concorsi nazionali, regionali, provinciali e comunali. Inoltre chiederò l’istituzione di succursali consolari nei distretti esteri ospitanti più di 50.000 residenti, attraverso la presenza di un impiegato di gruppo “B” nelle veci di rappresentante consolare, presso la sede del COM.IT.ES locale”.
Massimo Romagnoli, che ha sempre mantenuto vivi i rapporti con l’Italia (è stato artefice anche di un’avventura sportiva che ha portato l’Orlandina calcio in serie D), vuole anche “l’esenzione dal pagamento della tassa sui passaporti e altri documenti sociali nei confronti di tutti i connazionali che dispongono di un reddito annuale inferiore a 13.000 euro. Una de-tassazione sulle pensioni percepite all’estero. Un’estensione, rivolta alle famiglie monoreddito, della gratuità/rimborso delle spese ospedaliere e farmaceutiche, attraverso una convenzione tra Stato/regione e una società assicurativa che garantisca la copertura immediata dei costi menzionati. Un’esenzione dalla tassa annuale sui rifiuti della casa in Italia di cui gli italiani residenti all’estero usufruiscono solamente un mese all’anno”.
Massimo Romagnoli nel suo programma elettorale parla di una legge sulla tutela della ristorazione italiana in Europa e nel mondo. “I ristoranti che si definiscono “Italiani” – dice – dovranno esibire il bollino blu, rilasciato dalle autorità competenti nazionali/regionali, certificante l’autenticità dell’origine italiana della cucina servita”.
Tra gli impegni elettorali: un fondo da 5 milioni di euro annuali destinati ai figli degli italiani residenti all’estero, affinché possano laurearsi e specializzarsi in Italia; la creazione di “info point” pubblici/privati in grado di fornire non solo le corrette informazioni adattate alle esigenze del singolo, ma anche i supporti infrastrutturali necessari. Tali strutture potrebbero essere il punto di supporto per tutti quei giovani ricercatori che, conclusa l’università, desiderano fare un’esperienza professionale all’estero; Un fondo da 50 milioni di euro destinato allo sviluppo delle piccole e medie aziende italiane operanti in Europa; L’istituzione della giornata internazionale del Made in Italy rivolta alla promozione in Europa della ristorazione e della piccola e media industria italiana; La nomina di un assessore degli italiani all’estero fisicamente presente in ogni municipio italiano per facilitare il contatto diretto con il proprio comune di appartenenza; L’apertura immediata di un Centro Europeo Scientifico dedicato agli italiani residenti in Europa per essere informati sul sistema sanitario locale e sulle strutture esistenti, conoscerne le procedure e sapere a chi rivolgersi; La creazione in ogni capitale, o nelle città più importanti, di un segretariato sanitario italiano in grado di assistere il cittadino/paziente nell’identificazione dell’operatore sanitario più appropriato, gli appuntamenti per le visite, la traduzione dei documenti, il servizio d’interpretariato e i contatti con le strutture socio-sanitarie o assicurative.
I candidati del Movimento delle Libertà – Ripartizione estera Europa
Il Movimento delle Libertà ha presentato liste sia per la Camera dei Deputati che per il Senato della Repubblica per le prossime elezioni politiche del 25 settembre 2022 nella circoscrizione estera Europa.
Alla Camera dei Deputati
- Massimo Romagnoli – Di Capo d’Orlando (Messina) Siciliano – imprenditore residente in Belgio consigliere CGIE
- Giuseppe Volpe di Riesi (Caltanissetta ) – Siciliano – imprenditore residente in Belgio Consigliere Comites Bruxelles
- Giuseppe Crocamo – di Novi Velia (Salerno) residente a Monaco di Baviera – Ristoratore
- Maria Teresa Riggi di Caltanissetta residente a Liegi
- Susana Lujan Crea, nata a Buenos Aires, cittadina italiana, residente a Callosa d’Ensarria, provincia di Alicante, Spagna.
- Francesca Meli di Palma di Montechiaro (Agrigento) residente a Stoccarda
Al Senato della Repubblica
- Alessandra Agostini – di Terni – Sales Manager – residente a Baden Baden
- Ester Barone di originaria di Rodi Milici (Messina) nata a Ulm Germania – esperta in Marketing – residente a Magdeburgo