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I NOSTRI OBIETTIVI

Gli organismi dei COMITES e del CGIE rappresentano punti di riferimento essenziali per gli italiani all’estero; ne tutelano i loro diritti, ne manifestano le aspettative, ne rappresentano le tradizioni e la cultura. Per questo motivo, noi del Movimento delle Libertà lavoriamo con passione e determinazione affinché la nostra rappresentanza sia sempre più presente su questi tavoli istituzionali.

COMITES E CGIE

I COMITES IN BREVE

Istituiti nel 1985, i Comites sono organismi rappresentativi della collettività italiana, eletti direttamente dai connazionali residenti all'estero in ciascuna circoscrizione consolare ove risiedono almeno tremila connazionali iscritti nell’elenco aggiornato di cui all’art. 5, comma 1, della Legge 459/2001. In circoscrizioni ove risiedono meno di tremila cittadini italiani i Comitati possono essere nominati dall'Autorità diplomatico-consolare. I Comites sono composti da 12 membri o da 18 membri, a seconda che vengano eletti in Circoscrizioni consolari con un numero inferiore o superiore a 100 mila connazionali residenti, quali essi risultano dall'elenco aggiornato dei cittadini italiani residenti all’estero. Oltre ai membri eletti di cittadinanza italiana, possono far parte del Comitato, per cooptazione, cittadini stranieri di origine italiana in misura non eccedente un terzo dei componenti il Comitato eletto (4 o 6 componenti). Ai sensi dell'art. 1, co. 2 della legge 286/2003, i Comites sono organi di rappresentanza degli italiani all'estero nei rapporti con le rappresentanze diplomatico-consolari. Ruolo. Anche attraverso studi e ricerche, essi contribuiscono ad individuare le esigenze di sviluppo sociale, culturale e civile della comunità di riferimento; promuovono, in collaborazione con l'autorità consolare, con le regioni e con le autonomie locali, nonché con enti, associazioni e comitati operanti nell'ambito della circoscrizione consolare, opportune iniziative nelle materie attinenti alla vita sociale e culturale, con particolare riguardo alla partecipazione dei giovani, alle pari opportunità, all'assistenza sociale e scolastica, alla formazione professionale, al settore ricreativo, allo sport e al tempo libero. I Comitati sono altresì chiamati a cooperare con l'Autorità consolare nella tutela dei diritti e degli interessi dei cittadini italiani residenti nella circoscrizione consolare. A seguito delle elezioni dell’aprile 2015, operano oggi 101 Comites elettivi, a cui si devono aggiungere 5 di nomina consolare. I Comitati sono così diffusi: 47 si trovano in Europa, 42 nelle Americhe, 10 in Asia e Oceania e 7 in Africa.

Normativa

• Legge 23 ottobre 2003, n. 286. Norme relative alla disciplina dei Comitati degli Italiani all'estero (a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge, sono abrogate la legge 8 maggio 1985, n. 205, e successive modificazioni, e la legge 5 luglio 1990, n. 172).
• DPR 29 dicembre 2003, n. 395. Regolamento di attuazione della Legge 23 ottobre 2003, n. 286 recante disciplina dei Comitati degli italiani all'estero.
• Circolare Ministeriale n. 4 del 6 dicembre 2007 sulle modalità di erogazioni di contributi ai Comites.

I CGIE IN BREVE

Consiglio Generale degli Italiani all'Estero (C.G.I.E.), istituito con Legge 6 novembre 1989 n. 368 (modificata da ultimo dal DL 24 aprile 2014, n.66, convertito con modificazioni, dalla Legge 23 giugno 2014, n.89) e disciplinato dal regolamento attuativo di cui al D.P.R. 14 settembre 1998, n. 329, è organo di consulenza del Governo e del Parlamento sui grandi temi di interesse per gli italiani all'estero. Esso deriva la sua legittimità rappresentativa dall'elezione diretta da parte dei componenti dei Comites nel mondo e rappresenta un importante passo nel processo di sviluppo della partecipazione attiva alla vita politica del paese da parte delle collettività italiane nel mondo. Allo stesso tempo costituisce l'organismo essenziale per il loro collegamento permanente con l'Italia e le sue istituzioni. Il CGIE è presieduto dal Ministro degli Affari Esteri e, a seguito delle modifiche introdotte dalla legge 89/2014, si compone di 63 Consiglieri, di cui 43 in rappresentanza delle comunità italiane all’estero e 20 di nomina governativa. Le procedure per il rinnovo del CGIE, avviate con l’elezione dei membri territoriali il 26 e 27 settembre 2015, sono in via di completamento.

Normativa

• Legge 6 novembre 1989, n.368 (modificata ed integrata dalla legge 18 giugno 1998 n. 198). Istituzione del Consiglio generale degli italiani all'estero.
• D.P.R. 14 settembre 1998, n.329. Regolamento recante norme sull'organizzazione del consiglio generale degli italiani all'estero.
• D.M. n.301/08 del 4 maggio 2004 - Modifica della tabella di ripartizione geografica dei membri del CGIE, annessa alla legge 6 novembre 1989, n. 368
• D.L. 24 aprile 2014, n. 66 convertito con modificazioni dalla Legge 23 giugno 2014, N. 89;
• D.M. 4511/34 del 23 giugno 2015 recante la nuova tabella di ripartizione geografica dei membri territoriali del CGIE 2)
• DPCM 7 gennaio 2016 - Nomina membri CGIE di cui all’art.4, comma 5, della legge 6 novembre 1989, n.368
• Decreto di nomina degli Esperti del CGIE n. 4511/46293 del 7 marzo 2016