Torna in pista l’On. Massimo Romagnoli. Dopo una non facile campagna elettorale, vissuta con passione giorno dopo giorno, il presidente del Movimento delle Libertà è risultato primo degli eletti al Comites di Bruxelles con la lista MdL, con 515 preferenze personali raccolte.

Riparte dai Comites, dunque, Romagnoli, che in passato ha già fatto parte del Comites di Atene e del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero.

Oltre a lui, eletti nel Comites di Bruxelles, con la lista MdL, altri tre consiglieri: Volpe, Pizzino e Boccia.

“Quando si lavora bene i risultati arrivano sempre”, commenta Romagnoli. “Il Movimento delle Libertà – prosegue – riparte dal cuore dell’Europa per essere vicino a tutti i connazionali residenti nel Vecchio Continente. La vittoria in queste elezioni non è un punto d’arrivo, ma di partenza: puntiamo adesso al CGIE e, quando sarà, al Parlamento. Non perché siamo assetati di potere – spiega -, ma perché sappiamo che i diritti degli italiani nel mondo si difendono meglio dall’interno delle istituzioni”.

“Non vediamo l’ora di poterci mettere al lavoro per migliorare ciò che ancora non funziona a livello di servizi consolari, per garantire assistenza ai connazionali più fragili e bisognosi, per promuovere in tutti i Paesi europei le eccellenze del made in Italy e per aiutare i piccoli e medi imprenditori italiani ad internazionalizzare le loro imprese. C’è tanto da fare – sottolinea in conclusione Romagnoli -, insieme a tutto il Comites di Bruxelles ci impegniamo a rappresentare al meglio gli italiani residenti in Belgio, senza mai dimenticare, come MdL, tutti quelli che vivono e lavorano nell’Europa intera”.